Startup Innovative: cosa sono, requisiti e agevolazioni

Ecco tutto quello che devi sapere sulle startup innovative!

La tua business idea è pronta e probabilmente ti stai chiedendo in quale categoria possa rientrare: startup, startup innovative o PMI innovative. Bene sei nel posto giusto! Perché oggi chiariremo alcuni aspetti delle startup innovative:

  • Cosa sono;
  • Requisiti;
  • Agevolazioni.

Ma andiamo con ordine!

Cosa sono le startup innovative? Il quesito trova risposta congrua nella Legge n.221 del 19/12/2012 nella quale vengono indicate le agevolazioni e i requisiti per accedere al Registro delle Imprese. Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha elaborato il Decreto Crescita 2.0, definendo cosa sono le startup innovative, quali sono le agevolazioni fiscali e gli strumenti dedicati alla crescita dell’azienda.

Nell’art. 25 del Decreto Crescita 2.0 si legge che le startup innovative sono: “società di capitali di diritto italiano, costituite anche in forma cooperativa, o europea fiscalmente residente in Italia, che abbiano come oggetto principale della propria attività la produzione, lo sviluppo e la commercializzazione di servizi o prodotti innovativi ad alto tasso di tecnologia. Sono startup innovative sia le srl che le spa, le sapa e le società cooperative”.

Startup innovative requisiti

 

Per definire ancora meglio le startup innovative, è giusto andare ad indicare quali sono i requisiti per poter accedere all’iscrizione della sezione speciale del Registro delle Imprese.

Ecco quali sono i principali requisiti startup innovative:

deve essere costituita da non più di 60 mesi;

  • deve svolgere attività di impresa In Italia;
  • a partire dal secondo anno i ricavi non devono superare i 5 milioni di Euro;
  • non distribuisce e non ha mai distribuito utili
  • ha quale oggetto sociale prevalente lo sviluppo, la produzione o la commercializzazione di prodotti o servizi ad alto contenuto innovativo e tecnologico
  • non è stata costituita da scissione societaria o cessione di ramo di azienda
  • deve possedere almeno uno dei seguenti tre requisiti: 1) le spese in ricerca e sviluppo sono almeno pari al 15% del maggior valore tra costo e valore totale della produzione, 2) impiego di dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in una quota almeno pari a 1/3 della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca, 3) essere titolari di almeno una privativa industriale.

Startup innovative agevolazioni

 

Fino a qualche anno fa si investiva creando società all’estero, perché in Italia non avevamo un regime agevolato per le startup. Le startup non erano normate come entità legale. Inoltre, c’è da considerare che in Italia la tassazione è molto alta. A livello giuridico/lavorativo siamo molto penalizzati, quindi molti startupper decidevano di basare le proprie società all’estero cercando anche investimenti al di fuori del nostro paese.

Oggi la situazione è per fortuna cambiata! Infatti, da qualche anno è stata creata la normativa per le startup innovative in Italia, che sono arrivate ad oggi a 9609 (fonte infocamere). Oggi è possibile creare un’azienda ed iscriverla in un registro speciale, che è, come è stato citato prima, il registro delle imprese innovative.

Essere un’impresa innovativa significa avere tante agevolazioni, ovvero sulla tassazione, sulla possibilità che non si può fallire, ma andiamo più nel dettaglio. Ecco quali sono le agevolazioni per le startup innovative:

    • Costituzione gratuita con firma digitale
    • #ItalyFrontiers
    • Esonero diritti camerali e bolli
    • Disciplina societaria flessibile (Srl=SpA)
    • Facilitazioni ripianamento delle perdite
    • Inapplicabilità disciplina società di comodo
    • Maggiore facilità nella compensazione dell’IVA
    • Disciplina del lavoro tagliata su misura
    • Salari dinamici
    • Stock option & work for equity
    • Incentivi fiscali per chi investe in startup innovative
    • Equity crowdfunding
    • Accesso smart al Fondo di Garanzia per le PMI
    • Carta servizi ICE per internazionalizzazione
    • Smart & Start Italia
    • Italia Startup Visa
    • Italia Startup Hub
    • Invitalia Ventures
    • Fail-fast

Per maggiori dettagli, ti invitiamo a leggere il seguente documento redatto dal MISE.

Da qui puoi ben capire che ci sono tutta una serie di interessanti agevolazioni che consentono a chi crea una startup innovativa di accedere ad importanti benefici, come la possibilità di accedere a finanziamenti a debito dove il medio credito centrale ti garantisce l’80% del tuo finanziamento, quindi non bisogna mettere garanzie personali. Ci sono tutta una serie di vantaggi a livello di accesso al credito, a livello giuridico lavorativo, per gli investitori perché chi investe risparmia il 30%, una disciplina speciale per chi non può fallire e tanto altro ancora.

Oggi c’è il piano industria 4.0 che è stato inserito e approvato due anni fa, che ha portato in Italia un’altra ondata di grossi vantaggi al fine di far crescere l’industria in Italia e vale per tutte le aziende, comprese quindi le startup innovative.

Prima fra tutte, il credito d’imposta, ovvero tutto ciò che spendi in ricerca e sviluppo all’interno della tua startup il 50% lo Stato te lo restituisce indietro. Facendo un esempio semplice, se lo startupper o il manager spendono 100k in realtà 50k è la vera spesa, perché il 50% ti ritorna indietro come credito d’imposta. Per la pubblicità è addirittura il 90%! (Per il credito di imposta ti invitiamo a visitare il MISE alla seguente sezione).

Inoltre, sempre nel piano industria 4.0 è presente il patent box con cui puoi avere credito e risparmiare sulle tue tasse se lasci come patent box i tuoi brevetti, i tuoi marchi con un contratto alla tua società.

Oggi quindi investire in Italia rappresenta una grande opportunità.

È importante anche sottolineare che è possibile costituire una nuova impresa innovativa direttamente via web, con firma digitale e senza andare dal Notaio. Il tutto grazie all’Investment Compact varato nel 2015 che ha introdotto la possibilità di costituire startup online, mediante la compilazione di un modello standard di atto costitutivo, e validarlo per mezzo della propria firma digitale.
Finalmente quindi anche le startup innovative si possono creare direttamente online indipendentemente dal capitale a disposizione. È sufficiente chiedere la firma digitale che bisogna ottenere dalla Camera di Commercio. Ti arriverà poi una chiavetta con cui potrai firmare e fare tutto online.

Quindi abbiamo tutta una serie di vantaggi nati per agevolare le startup innovative, la crescita di società e facilitare le iniziative di nuove imprese aziendali.

Vuoi approfondire l’argomento? Siamo qui per questo!

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